Lunedì 6 Aprile alle ore 20, subito dopo la prima tremenda scossa di terremoto che ha colpito l'Abruzzo, un gruppo di nostri ragazzi è partito alla volta di S. Demetrio (AQ).
Il giorno seguente sono stati poi dislocati dal Dipartimento della Protezione Civile della Regione Lazio, presso S. Eusanio Forconese (AQ) (vedi mappa), dove in una situazione di piena emergenza hanno realizzato in tempi brevissimi un campo di prima accoglienza composto da 48 tende, per dare asilo all'intera popolazione, le cui case sono state dichiarate completamente inagibili.
E' stato messo in sicurezza e preparato un terreno poco fuori dal paese, sono stati montati i bagni chimici e installati gruppi elettrogeni con torri fari. E' stata data prima assistenza alla popolazione colpita dal terremoto, dando loro tutto l'aiuto di cui avevano bisogno (cibo, vestiti, tende, ecc...), compresa l'assistenza medica attraverso la Croce Rossa Italiana e non ultima l'assistenza psicologica.
Particolarmente toccante è stato il ringraziamento dei cittadini di S. Eusanio nei confronti dei soccorritori, a dimostrazione dell'ottimo lavoro svolto, a volte anche in situazioni estreme, senza mangiare, senza dormire e soprattutto senza mai riposare, al fine di poter ridare a tutti in tempi brevissimi una condizione di vita accettabile.
La prima squadra di soccorso è rientrata giovedì sera e ne è partita subito un'altra composta da 15 ragazzi. Alcuni volontari (come ad esempio il nostro presidente Cesare Ferretti) non sono tornati giovedì ma hanno deciso di rimanere e continuare a dare il loro apporto.
Domenica partirà ancora un'altra squadra e resterà in loco almeno fino a martedì, a seconda dell'evolversi della situazione.
L'Ippogrifo vuole infine ringraziare la grande generosità di tutti i segnini per la raccolta avvenuta in settimana, e informare che tutto il frutto della raccolta di viveri e vestiario è arrivata direttamente a S. Eusanio ed è già stata consegnata dai nostri ragazzi direttamente alla popolazione terremotata.
- Ippogrifo -